Scene da far west sulla statale: portavalori assaltato con una pala meccanica

Hanno utilizzato una pala meccanica per sfondare il portellone di un furgone blindato portavalori: i dettagli del terribile assalto

Si trovava sulla Statale 89 quando è stato letteralmente assaltato per sottrarre il denaro presente al suo interno. Il tutto con un piano ideato sin nei minimi dettagli e messo in atto una manciata di ore dopo l’avvio del 2025 da un commando composto da almeno una decine di persone.

Posto di blocco pattuglia dei carabinieri
Un commando ha assaltato un portavalori sulla statale (fortecarpenedo.it foto Ansa)

Banditi pronti a tutto per impossessarsi del contenuto di un furgone portavalori. Arrivando anche ad utilizzare una pala meccanica allo scopo di sfondarne il portellone. I dettagli del drammatico assalto che ha paralizzato per ore l’arteria stradale.

Maxi assalto ad un furgone portavalori: commando sfonda il portellone con una pala meccanica

Scene da film sulle strade italiane. Il furgone blindato è stato bloccato nella mattinata del 2 gennaio sulla Ss89 nel tratto compreso tra San Nicandro Garganico e Apricena, in provincia di Foggia. Qui, mentre il mezzo stava viaggiando regolamente, un commando di dieci persone lo ha assaltato allo scopo di sottrarre il bottino, il cui importo è ancora da quantificare. Il piano prevedeva anche di bloccare, o per lo meno rallentare, le pattuglie delle forze dell’ordine che di lì a breve sarebbero intervenute. Ma non solo perché per bloccare le carreggiate sono stati dati alle fiamme anche due escavatori.

Carabiniere controlla le auto in transito
L’importo del bottino rubato deve ancora essere quantificato (fortecarpenedo.it / Foto Ansa)

E così dopo aver impiegato una pala meccanica di una ruspa per aprire il portellone, i banditi hanno lasciato dietro di sè due auto incendiate e una moltitudine di chiudi a quattro punteabbandonati allo scopo di ostacolare le vetture degli agenti impedendo loro di raggiungerli. I vigilantes che si trovavano nel portavalori hanno vissuto momenti di puro terrore e non hanno potuto fare altro che rimanere barricati all’interno del mezzo blindato: anche perché gli uomini del commando hanno esploso a scopo intimidatorio, una serie di colpi di fucile in aria prima di iniziare a ‘lavorare’ sul portellone con una ruspa e darsi alla fuga.

I carabinieri intervenuti sul posto hanno effettuato tutti i rilievi del caso e avviato le indagini: ogni minuto è ora prezioso per riuscire a raccogliere sufficienti indizi per individuare gli autori del maxi furto e assicurarli alla giustizia. Nessuno, nel corso dello spaventoso assalto, è rimasto ferito ma gli automobilisti in transito hanno vissuto minuti di puro stupore, ansia e paura, che difficilmente potranno dimenticare.

 

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