La nuova funzione pensata da Meta per WhatsApp Business è utilissima a migliorare le interazioni con gli utenti e aumentare le possibilità di profitto dell’azienda che la usa.
Nella vita di tutti i giorni WhatsApp si dimostra costantemente uno strumento di comunicazione utile, affidabile e versatile. Non solo grazie all’applicazione è possibile raggiungere chiunque si voglia in qualsiasi parte del mondo, ma si ha a disposizione svariate modalità di contatto, dunque possiamo sia scrivere messaggi che mandare audio, fare chiamate e videochiamate per comunicare nel modo migliore possibile il nostro messaggio.
Tuttavia la piattaforma di messaggistica istantanea da tempo non è solo questo. Meta ha ampliato a dismisura le funzionalità dell’applicazione, aggiungendo dei canali di interesse attraverso i quali mantenersi informati sulle cose che piacciono maggiormente, ma anche un vero e proprio e-commerce interno attraverso il quale informarsi sui prodotti o i servizi che si vogliono acquistare e concordare le transazioni.
Da tempo esiste anche un abbonamento Business, pensato proprio per le aziende che scelgono di utilizzare la piattaforma per fare pubblicità e per curare i rapporti con la propria clientela. Tramite questi account, suddivisi tra i dipendenti, l’azienda risponde alle domande, alle richieste di assistenza e alle curiosità del cliente, favorendo dunque il legame e aumentando le chance di vendita.
La nuova funzione di WhatsApp Business aiuterà le aziende a migliorare i profitti
La nuova funzione pensata per WhatsApp Business e attualmente in fase di beta test su sistemi Android (è già in sviluppo una versione per iOS) ha lo scopo proprio di ottimizzare il rapporto tra le aziende e i loro clienti. In pratica si tratta di collegare il profilo Business alle funzionalità AI di Meta, così da essere certi che i clienti possano ottenere informazioni utili e risposte anche nei momenti in cui non ci sono fisicamente dipendenti pronti a rispondere.
Attualmente se qualcuno dovesse contattare un’azienda su WhatsApp in un orario non d’ufficio, si vedrebbe recapitare un messaggio che spiega che otterrà una risposta quando gli operatori saranno al lavoro e contestualmente verranno indicati gli orari utili per poter ricevere una risposta immediata.
Grazie alla nuova funzione, invece, sarà l’AI a rispondere all’utente quando non c’è nessuno in grado di farlo, fornendo le indicazioni utili al cliente, come ad esempio i costi di un servizio, di una prenotazione, oppure le caratteristiche di un prodotto. Grazie a questa possibilità, dunque, l’azienda può continuare ad offrire il servizio e assicurarsi prenotazioni o acquisti anche quando non ci sono dipendenti attivi.
Allo stato attuale delle cose l’AI ha ancora qualche incertezza e alcune informazioni potrebbero non essere precise, per tale ragione l’utente viene informato che a rispondere non è un operatore umano e che alcuni dettagli potrebbero non essere aggiornati. La funzione è pensata in modo tale da consentire un rapido e modulare passaggio dalla risposta umana a quella dell’AI.
Le aziende hanno poi la possibilità di condividere con l’intelligenza artificiale lo storico delle conversazioni per consentire al software di dare risposte maggiormente accurate e in linea con lo stile comunicativo dell’azienda stessa.
