Perché non devi mai ricongelare cibo scongelato: cosa accade all’interno

Rimettere in freezer un alimento già scongelato in precedenza può essere pericoloso. Ecco che cosa succede.

Il freezer è un importantissimo alleato perché consente di far durare il cibo più a lungo. La sua presenza riduce drasticamente gli sprechi, consentendo di gestire la spesa con maggiore elasticità. Molte persone evitano di porsi troppe domande sull’argomento. Se scongelano l’alimento sbagliato, non esitano a rimetterlo nel congelatore.

Donna e cibo
Perché non devi mai ricongelare cibo scongelato: cosa accade all’interno – fortecarpenedo.it

In realtà, dietro a questa semplice azione, si nascondono delle pericolose insidie. Gli esperti sconsigliano di farlo perché potrebbero esserci delle gravi conseguenze per la salute. All’interno di questi cibi si sviluppa un processo particolare, che causa l’alterazione degli stessi.

Cosa accade al cibo che viene scongelato e poi ricongelato: la trasformazione

Le persone odiano sprecare il cibo. Fanno di tutto per consumare il cibo che hanno a casa, magari sfruttando le ricette svuotafrigo. Alcune sono disposte anche a rimettere nel freezer gli alimenti già scongelati in precedenza. Questa pratica, apparentemente innocua, può avere delle gravissime conseguenze. Per questo motivo, gli esperti del settore consigliano di eliminarla dalle opzioni possibili.

Nei cibi, sono presenti dei virus e dei batteri che, con le basse temperature, smettono di proliferare. Queste non li eliminano, ma li bloccano. È la successiva cottura a fare la differenza. Scongelare e ricongelare tali alimenti interromperebbe la catena del freddo, permettendo ai germi di moltiplicarsi e crescere incontrollati. Alcuni di loro, se ingeriti, possono essere pericolosi per la salute. Tra i sintomi principali, ci sono nausea, vomito, dolori addominali, febbre e reazioni cutanee. Nei casi più gravi, può sopraggiungere anche una forte disidratazione.

Carne nel freezer
Cosa accade al cibo che viene scongelato e poi ricongelato: la trasformazione – fortecarpenedo.it

Un altro problema consiste nell’alterazione delle proprietà nutritive. La qualità di questi cibi cala notevolmente. Non forniscono più tutte le sostanze di cui erano dotate in precedenza e anche il loro sapore cambia, diventando meno intensi e riconoscibili. Le pareti cellulari si rompono, causando anche una perdita della consistenza iniziale. In caso di eventuali dubbi, è preferibile non consumare quel determinato alimento.

Ci sono delle eccezioni, ma bisogna fare sempre attenzione a seguire tutti i passaggi e a non sottovalutare alcun dettaglio. Ecco di quali si tratta:

  • Cibo cotto: un alimento scongelato può essere ricongelato dopo la cottura, perché il calore consente di eliminare la maggior parte dei virus e dei batteri pericolosi
  • Gli alimenti scongelati e messi in frigorifero, entro le successive 24 ore, possono essere ricollocati nel freezer. La qualità, tuttavia, non sarà più la stessa. Questo ragionamento può essere applicato anche alla frutta e alla verdura crude.
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