C’è una temperatura perfetta a cui dovresti impostare la lavatrice che elimina lo sporco e in più ti permette di risparmiare.
Tra gli elettrodomestici che hanno un peso maggiore sulla bolletta troviamo la lavatrice, specialmente quando in casa si è tanti e serve usarla spesso. Per questo ormai quasi tutti stanno cercando di cambiare i modelli vecchi in favore di quelli di ultima generazione. Una lavatrice di classe A in un anno comporta una spesa di circa 13 euro per l’energia, una di classe D arriva a 20.
Oltre al modello che si usa però ci sono diversi altri fattori che possono portare a un aumento o a una riduzione dei consumi. Abbiamo già nominato il numero di lavaggi, ma anche come e quando li si imposta non è da trascurare. Avviare la lavatrice a sera tarda per esempio consente di consumare corrente a un prezzo inferiore rispetto a quello che avrebbe durante il giorno.
C’è poi chi sperando di abbassare ulteriormente i consumi imposta sempre i lavaggi a bassa temperatura. Di contro c’è il fatto che però la pulizia dei capi può risentirne, dato che con l’acqua fredda lo sporco non si scioglie bene. Bisogna trovare il giusto compromesso tra consumi e igiene dei vestiti, ma non tutti sanno che ciclo impostare per riuscirci.
Partiamo con lo sfatare il mito del lavaggio a 30° che può lavare tutto quanto. Si tratta di un ciclo che è adatto ai tessuti delicati come la biancheria delicata e per i vestiti nuovi a cui dare una rinfrescata. Se però ci sono capi molto sporchi impostare la lavatrice a questa temperatura è pressoché inutile, anche perché a 30° il detersivo non si attiva come dovrebbe.
Un discorso analogo vale per chi lava a 40°C, convinto di risolvere così il problema dello sporco. A questa temperatura infatti molti batteri non si eliminano, e lo stesso vale per gli acari. La realtà è che ogni capo ha una sua temperatura di lavaggio ideale che va rispettata per non fare un bucato disastroso. A 40°C si lavano bene i capi di cotone e le lenzuola.
Per gli strofinacci, gli accappatoi e i tessuti che hanno bisogno di un’igiene profonda la temperatura tassativa è di 60°C. Così facendo si riuscirà già ad eliminare il 99% dei batteri, ma per tessuti molto resistenti o con macchie difficili da togliere si può arrivare a un ciclo a 90°C. Separando i capi quindi si potrà pulire bene ogni tipo di tessuto senza esagerare i consumi. Scopri anche come avere il bucato pulito: se fai questo errore la lavatrice diventa una bomba di germi.
Uno dei protagonisti fissi di Affari Tuoi è Thanat, che negli ultimi giorni è stato…
Scegliere una lampada a luce calda oppure a luce fredda? Il dilemma che affligge migliaia…
Nelle prossime puntate di Uomini e Donne, dopo la scelta di Martina, potrebbe arrivare una…
I pronostici per la prossima edizione del Festival di Sanremo: i favoriti e gli sfavoriti…
Il Paradiso delle Signore 9, clamorosa scoperta per Concetta Puglisi: la sarta dell'atelier milanese resterà…
Il wc può diventare un vero covo di batteri questo è assodato, ma quale altro…