Sei una donna lavoratrice? Quanto guadagni? Scopri se puoi avere questo bonus

Una donna lavoratrice, a seconda del proprio reddito e dei propri guadagni, può avere diritto ad un bonus che può essere molto interessante per le proprie finanze.

Come è noto, allo stato attuale delle cose il mondo del lavoro è spietato, verrebbe da dire, sia per i più giovani che per coloro che hanno visto qualche primavera in più, come si suole dire. In tal senso, però, è del tutto innegabile che, a prescindere dall’età, la strada è maggiormente in salita in molti casi per le donne. Per tutta una serie di motivazioni che si possono facilmente intuire, a partire dal fatto che c’è tutto il mondo che gravita attorno alla maternità e che rappresenta, incredibilmente, ancora oggi, nel 2025, un ostacolo per alcuni datori di lavoro.

Donna lavoratrice
Sei una donna lavoratrice? Quanto guadagni? Scopri se puoi avere questo bonus Fortecarpanedo.it

In tal senso, si sta facendo qualche passo per provare ad ovviare a questi problemi ormai da tanti anni ma fino a questo momento i risultati non sono stati adeguati. Per questo 2025 arrivano notizie importanti relativa ad un importante bonus che può essere una manna dal cielo per tante persone. Ed anche per tante famiglie. Si tratta di un qualcosa che è riservato a ciascuna donna lavoratrice, a patto che, però, come sempre accade in questi casi, si rispettino determinati paletti relativi al reddito prodotto e non solo.

Donna lavoratrice, entro questa soglia puoi avere il bonus

Come è noto, i bonus che vengono messi a disposizione dei cittadini sono tanti e non sempre è facile essere aggiornati su quelli in essere, come si suole dire. In tal senso, questo specifico beneficio è riservato a quelle che rientrano nella categoria di donna lavoratrice e che abbiano almeno due figli. Stiamo parlando del cosiddetto bonus mamme, che nel 2025 fa i conti con tante novità.

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Donna lavoratrice, entro questa soglia puoi avere il bonus Fortecarpanedo.it

L’esonero dal punto di vista contributivo, infatti, per quest’anno sarà solo parziale, ma non è questo l’unico cambiamento introdotto. Esso spetta sicuramente per le lavoratrici dipendenti, ma da quest’anno viene esteso anche a quelle autonome. In quest’ultimo caso, però, è necessario che la retribuzione o il reddito imponibile ai fini previdenziali non superi i 40mila euro annui. Non solo: per il 2025 non si parla di esonero totale, ma parziale, da stabilire poi con un apposito decreto.

Non ne hanno diritto le lavoratrici che hanno un solo figlie, quelle domestiche e le mamme disoccupate, al pari di quelle che si trovano ad essere in pensione. Insomma, si tratta di un aspetto non di poco conto. Nulla da fare, dunque, per queste persone.

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